POESIE DI IRENE CASCIO
Nella tela del ragno
E scriverò ancora
per districare i pensieri
prigionieri
dei "forse"
dei "se "
dei "perché"
Zampettano sfilacciandosi
Sottilissimi fili
s'incollano e si legano
Batuffoli di ovatta
del ragno
abitatore della tela
Parole d’Amore
Ti parlerò dell'Amore
e di come i desideri
brucino ardentemente
la fragilità dell'anima
nell'attesa che la bontà
del cuore infranga il guscio
e si riveli.
*
Ti dirò pure cosa può
una carezza quando nel
lungo viaggio della vita
i capricci e le sorprese
che il Tempo ci nasconde
come un baro
si manifestano e ti legano
ad un doppio filo
*
Forse così saprai come
tendere la mano
nel gesto del perdono
chiuso da un abbraccio
Ti parlerò dell'Amore
e di come i desideri
brucino ardentemente
la fragilità dell'anima
nell'attesa che la bontà
del cuore infranga il guscio
e si riveli.
*
Ti dirò pure cosa può
una carezza quando nel
lungo viaggio della vita
i capricci e le sorprese
che il Tempo ci nasconde
come un baro
si manifestano e ti legano
ad un doppio filo
*
Forse così saprai come
tendere la mano
nel gesto del perdono
chiuso da un abbraccio
Amore finto
Come si fa
a fingere l'Amore?
Si finge solo l' amore
quella roba usa e getta
ne prendi tre
ne paghi due.
*
Si finge l'amore
quello consumato nella fretta.
che piega il desiderio
e getta alla malora il sentimento
che vende Pudore
per acquistar pace
*
Nel fuoco i bui pensieri
nel fuoco chi li crea e
chi distrugge
l'Amore
quello vero
che ripaga col sorriso
che non chiede
non pretende
che ascolta nel silenzio
e non possiede